mercoledì 4 giugno 2008

Una Normale lezione all'UNIVPM

Le lezioni all’univpm sono spesso pesanti e logoranti, portando lo studente ad assumere gli atteggiamenti più disparati. C’è chi rischia di cedere al sonno in qualunque momento, chi si distrae e pensa ai fatti suoi, chi sta attento (minimamente, parzialmente o completamente), chi va in standby, chi chiacchiera, ecc… Insomma, a volte l’aula sembra un vero laboratorio dove si possono analizzare gli atteggiamenti umani di soggetti sottoposti a stress. Vi proponiamo due immagini scattate a distanza di pochi secondi. Secondo voi, che cosa stanno pensando?

Ecco come sono andate le cose secondo noi.







5 commenti:

Sciarby ha detto...

Ummmmm. mi ricorda la tristezza che ho provato per anni e anni in aula 145/2 a occhio e croce.
Comunque cambiando discorso chi è quella donzella che vuole andare in piscina....riuscite a procurarmi il suo numero di telefono? O Clà a ripijete. Bella Lorà non cambi mai. Certo Fabri che de cazzate su l' appunti ne hai sempre scritte un botto.

Anonimo ha detto...

Grande Alessio, ci hai quasi preso......aula 140/1. Sembra ieri che tu eri lì con noi a leggere uno dei tuoi appassionanti romanzi o fantasy, tipo le cronache di Narnia.
ciao
by La Direzione

Anonimo ha detto...

La seconda foto effettivamente mi ritrae in una posa alquanto disdicevole, sembro uno zombie....
grandi elii

Anonimo ha detto...

ah ah ah! non era possibile trovare frasi più azzeccate alle espressioni!

Anonimo ha detto...

Tra gli svariati comportamenti ripresi in aula ne manca almeno uno: cioè quello di un pirla che durante 4 interessanti ore di lezione si diverte a scattare foto x l'aula, neanche fossimo al Babaloo.
Non so perchè, ma immagno che quel pirla sia Michele!
Come lettore di labiali mi sa che avrò un gran futuro....